La storia della città di Sanremo

Scopri la storia di Sanremo, da quando fu fondata in epoca romana fino a diventare la città che attira migliaia di turisti ogni anno.

La città dei fiori e della musica, oggi meta turistica di rilevanza nazionale soprattutto grazie al Festival della Canzone Italiana, ha origini antiche ed una storia affascinante.

Le origini antiche e i primi insediamenti

I primi piccoli insediamenti risalgono addirittura al periodo del Paleolitico, piccoli gruppi di cacciatori appartenenti all’ Uomo di Neanderthal frequentavano il territorio sanremese indicativamente 100 mila anni fa.

Dopo le glaciazioni nacquero insediamenti più stanziali sulle alture per poter accedere alle coste facilmente, le popolazioni in questo periodo cominciarono ad abbandonare la vita nomade creando dei piccoli villaggi.

Durante l’età del ferro i vari insediamenti sulle alture vennero fortificati per difendersi dalle prime invasioni provenienti sia dal nord che dalle zone costiere, vennero costruite delle rudimentali “fortezze” realizzate con muri a secco ottenuti con pietre trovate sul posto.

L’età romana e la fondazione di Villa Matutia

Solamente in epoca romana gli insediamenti si spostarono verso la costa e indicativamente intorno al 300 A.C. venne fondata Villa Matutia, posta sul tracciato della Via Julia Augusta, proseguimento della Via Aurelia. Testimonianze dell’insediamento romano originale si possono trovare al sito archeologico della Villa Romana della Foce.

Villa Romana della Foce di Sanremo
Sito archelogico della Villa Romana della Foce

L’era medievale e l’influenza ecclesiastica

Dopo il crollo dell’Impero Romano, la Liguria passo sotto il controllo ecclesiastico, nello specifico dai vescovi di Genova, una delle tradizioni religiose racconta che nel 5° secolo D.C. il vescovo di Genova invio presso Villa Matutia il diacono Siro, che in seguito sarebbe diventato Santo Patrono della città.

Intorno al 900 la popolazione della zona subi pesanti e costanti attacchi da parte dei Saraceni, l’insediamento costiero venne in larga parte abbandonato per rifugiarsi sulle alture per poi tornare una volta sconfitti gli invasori intorno al 980 D.C.

Giocoforza dovettero ricostruire ma questa volta lo fecero con maggiore attenzione alle difese cittadine, venne costruita quella che oggi chiamamo “la Pigna“, un insediamento fortificato con ingressi controllati e difeso da un forte originariamente stanziato dove ora si trovano i Giardini Regina Elena.

La crescita e le lotte per l’indipendenza

Negli anni successivi Sanremo si ingrandì e prosperò, nel corso dei secoli vi furono vari “passaggi” di dominio tra i Vescovi di Ventimilia e Genova, questo continuò fino al 1367, anno in cui gli abitanti fecero una colletta per riscattarsi e diventare libero comune con proprio statuto, sempre sotto la protezione di Genova.

Il sedicesimo secolo fu uno dei peggiori della storia sanremese, a partire dal 1502 scoppiò la peste, flagello che colpì fino a circa al 1580, fu anche il periodo delle invasioni barbaresche, in particolare del corsaro Barbarossa che nel 1544 saccheggiò la città.

Sanremo sotto il dominio genovese e le lotte per l’indipendenza

Nei secoli successivi vi fu un periodo di relativa quiete, in questi anni la città fu sotto il protettorato genovese fino al periodo delle guerra di successione austriaca, dove Genova si alleò con francese e spagnoli causando il bombardamento di Sanremo da parte degli inglesi nel 1745.

Il 1753 fu l’anno della rivoluzione contro la Repubblica di Genova, i cittadini chiesero l’annessione al Regno della Sardegna essendo contrari alla spartizione post bellica del territorio voluta dai genovesi, quest’ultimi reagirono velocemente inviando il generale Agostino Pinelli con uomini e forze per invadere Sanremo.

Tale operazione costrinse i sanremesi ad arrendersi ed i militari della flotta genovese occuparono la città, in questo periodo le forze del generale Pinelli operarono tutta una serie di vessazioni e soprusi tali da attirare l’interesse dell’Impero Asburgico che si mosse in maniera diplomatica per sanare la situazione, in un primo momento venne attuato un indulto ma gli anni successivi furono una sorta di “tira e molla” con aumento e diminuizione delle vessazioni ai sanremesi, in questo periodo Genova ordinò la costruzione del Forte di Santa Tecla

Gli anni successivi furono di nuovo travagliati a causa degli scontri tra la Repubblica di Genova ed i francesi ed in particolare con le truppe napoleoniche che occuparono Sanremo nel 1794 e di venne capologuodo del Dipartimento delle Palme.

La crescita turistica e l’epoca d’oro

A partire dal 1814 dopo la restaurazione del Savoia, la città venne annessa al Regno di Sardegna, gli anni susseguenti videro una città con gravi condizioni igieniche che portarono ad un’epidemia di colera nel 1837.

Superato questo nefasto periodo la città cominciò a crescere dal punto di vista turistica e divenne ben presto meta ambita dell’aristocrazia prima russa ed in seguito europea.

Nel 1864 la zarina Maria per prima scelse Sanremo per “svernare”, in seguito anche l’ imperatrice “Sissi” si recò numerose volte a Sanremo tra il 1870 ed il 1890.

In quel periodo vennero edificati per i villegganti aristocratici numerosi edifici in stile liberty, venne potenziatal’attività floricola per cui ben presto la città ebbe il soprannome di Città dei fiori, ad inizio del novecento vennerò costruiti il Casinò, il campo golf, la funivia che dal centro cittadino arrivava fino a Monte Bignone, ai tempi la più lunga del mondo, l’ippodromo e tutta una serie di altre strutture pensate per l’intrattenimento.

Dal turismo elitario al turismo di massa

Il turismo di elite si espanse fino all’incirca all’inizio della seconda guerra mondiale. perido in cui anche a causa dell’occupazione tedesca cominciò un declino in favore dello sviluppo del turismo di massa che si sviluppò a partire dagli anni 50 anche grazie a manifestazioni di livello, dal 1951 il Festival della Canzone Italiana, alla corsa ciclistica Milano Sanremo, passando per i Carri Fioriti, le edizioni nazionali ed internazionali del Rally di Sanremo e decine di altri eventi.

Se ti è piaciuta la storia della città di Sanremo potresti leggere la storia del Festival della canzone Italiana.

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