Non chiamatela pizza ma chiamatela Sardenaira. Una ricetta unica che si può gustare a Sanremo, scopri cos’è e dove mangiarla.
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Recentemente è stata citata nella rivista di economia americana Forbes, in un articolo intitolato “8 luoghi per buongustai lungo la Riviera italiana“.
Tra questi 8 luoghi troviamo Sanremo che viene così descritto:
Questa località balneare è nota per la Sardenaira, una delizia alla focaccia alta condita con pomodori, acciughe, olive e capperi, cugina culinaria della pissaladière, popolare attraverso il vicino confine francese, che utilizza molti degli stessi ingredienti, meno i pomodori.
Una ricetta che supera i confini della provincia di Imperia e che ha origini antiche.
La prima versione della Sardenaira è indicativamente datata intorno al 1300. In quel periodo veniva chiamata pissalandrea, in onore dell’ammiraglio Andrea Doria.
Si trattava di un impasto soffice, molto simile alla Focaccia, guarnito con cipolle e acciughe salate.
Nel tempo la ricetta si è modificata, con la scoperta dell’ America e la loro importazione in Europa, sono stati aggiunti i pomodori.
La Ricetta moderna:
La Sardenaira di Sanremo è nata con diverse variazioni rispetto alla ricetta originale, oltre al pomodoro sono state tolte le cipolle e sostituite con aglio e capperi, le acciughe sono state sostituite dalle sardine (da qui il nome Sardenaira) e sono state aggiunte le olive nere Taggiasche.
Un prodotto con un origine territoriale ben definita, tanto da ottenere il riconoscimento De. C.O. (denominazioni comunali d’origine).
Gli ingredienti:
L’impasto
- 500 g farina tipo 1
- 3,5 g lievito di birra disidratato (o ½ cubetto di lievito fresco)
- 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- 400 ml acqua
- 1 cucchiaino colmo di sale fino
La salsa al pomodoro
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- ½ cipolla
- 1 acciuga
- 250 g passata di pomodoro
Il condimento
- 100 g olive taggiasche sottolio sgocciolate
- 8 filetti d’acciuga sottolio sgocciolati
- 2 cucchiai di capperi
- 6 spicchi d’aglio
- origano
- olio extravergine d’oliva
Ecco quindi i 7 luoghi di eccellenza dove poter mangiare la migliore Sardenaira di Sanremo.
Nella città dei fiori si può trovare praticamente in ogni via, tutte le panetterie e i bar la propongono, oltre a taverne e forni.
Per dare un’indicazione su dove poterla mangiare, non potevamo utilizzare il nostro gusto personale, abbiamo quindi effettuato una ricerca sul web dedicando particolare attenzione alle recensioni.
- Basilico e Pinoli: Corso Matuzia 185 – Visualizza su Google Maps
- Enea Sardenaira: Via Generale A. Lamarmora, 243, Visualizza su Google Mapa
- La Tavernetta: Via Palazzo 129 – Visualizza su Google Maps
- La Taverna pizza al Taglio & more: Via Goffredo Mameli 6, Visualizza su Google Maps
- La Teglia: Corso Giuseppe Garibaldi – Visualizza su Google Maps
- La Fornarina: Via Palazzo 74 – Visualizza su Google Maps
- Pasta Madre: Via Corradi 54 – Visualizza su Google Maps
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Domande frequenti sulla sardenaira a Sanremo:
Cos’è la sardenaira?
È un impasto soffice, molto simile alla Focaccia, tipico della cucina ligure, condito con salsa di pomodoro, acciughe, olive taggiasche e aglio. Ha origini antichissime e viene spesso servita come antipasto o street food.
Dove mangiare la migliore sardenaira a Sanremo?
La sardenaira è facile da trovare in tutta Sanremo, dai forni storici ai ristoranti tipici. Il mio consiglio personale, da appassionato che la mangia da oltre quarant’anni, è di provare quella de La Tavernetta, in via Palazzo: croccante, ben condita e sempre fedele alla ricetta tradizionale. Consulta anche il nostro elenco completo dei migliori locali dove assaggiarla..